Don Tommaso Rausa - parroco
Don Tommaso Rausa nasce a Bologna il 3 settembre 1980. 
Entra nel Seminario di Bologna dopo la maturità scientifica nel 1999; da seminarista presta servizio dal 2002 al 2005 a San Silverio di Chiesanuova, e dal 2005 al 2006 a Santa Maria Maggiore di Castel San Pietro Terme.
Il 7 ottobre 2006 è ordinato Diacono e presta servizio di nuovo a San Silverio di Chiesanuova.
Il 15 settembre 2007 è ordinato prete e viene nominato cappellano a Santa Maria Assunta di Castelfranco Emilia.
Nel 2010 viene nominato cappellano a Santa Maria Assunta di Borgo Panigale e vice assistente diocesano del settore giovani dell'Azione Cattolica.
Il 20 ottobre del 2013 viene nominato parroco a Sant’Andrea della Barca, a Bologna, dove rimane per 10 anni.
Il 25 giugno 2023, con una lettera del Card. Zuppi ai parrocchiani, viene annunciata ufficialmente la sua nomina a parroco delle Parrocchie di Bazzano, Monteveglio, Montebudello e Oliveto.
Nei mesi di ottobre-dicembre 2023, Don Tommaso si trasferisce in Terra Santa per un periodo di studi.
L’insediamento nelle nuove parrocchie è avvenuto il 10 febbraio 2024, alle ore 17, presso la Chiesa Parrocchiale di Bazzano, alla presenza del Card. Matteo M. Zuppi.
Don Franco Govoni - officiante e cappellano dell'Ospedale "Don Dossetti" di Bazzano
Don Franco Govoni è nato a Corporeno (Ferrara) il 20/12/1943.
Ha seguito gli studi di teologia nel Seminario di Bologna.
Nel 1966 è stato ordinato diacono dall’Arcivescovo Card. Giacomo Lercaro e destinato alla parrocchia di S. Maria Goretti in Bologna. Nel corso del suo ministero diaconale ha potuto trascorrere un anno a Gerusalemme nella preghiera, nello studio e nella conoscenza delle realtà della Terra Santa.
Nel 1972 ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale per le mani dell’Arcivescovo Card. Antonio Poma.
Destinato al servizio pastorale di Porretta Terme (Bologna), ha svolto l’incarico di Vicario parrocchiale per undici anni.
Nel 1983 l’Arcivescovo Enrico Manfredini l’ha nominato Parroco di Porretta Terme. Varie volte ha ricoperto l’incarico di Vicario pastorale del Vicariato di Porretta.
Nel 2000 l’Arcivescovo Card. Giacomo Biffi l’ha trasferito alla Sede di Bazzano in qualità di Parroco, dove si è insediato il 17 Giugno.
E’ Canonico statutario della Insigne Collegiata di S. Biagio di Cento.
Nel 2020 è stato nominato Cappellano di Sua Santità e insignito del titolo di Monsignore.
E’ stato diverse volte Vicario Pastorale del Vicariato di Bazzano e successivamente Moderatore della Zona Pastorale Valsamoggia.
Con l'insediamento del nuovo parroco Don Tommaso, Don Franco rimane a disposizione delle nostre comunità, in particolare come officiante e cappellano dell'Ospedale "Don G. Dossetti" di Bazzano.
Don Attilio Zanasi
Nato a Gaggio di Piano in quel di Castelfranco Emilia (Mo) il 3/6/1936 da una famiglia di contadini.
Terminato bene il primo anno d’avviamento professionale, è entrato in Seminario a Nonantola.
Nel 1953 in prima liceo è passato al Seminario regionale di Bologna.
Il 25 luglio 1961 riceve l’ordinazione sacerdotale.
Svolge il primo ministero come cappellano a S.Agata Bolognese, ove rimane cinque anni.
Dopo alcuni passaggi (S.Luca, S.Apollinare di Castello di Serravalle) approda a Bazzano al tempo di don Bruno Barbieri: con la sua guida saggia inizia l’attività del Pellicano che ha come meta una casa accogliente per gli Anziani e come mezzo il sacrificio personale raccogliendo le cose che per gli altri sono inutili e che possono essere valorizzate.
E’ così che si giunge, con la collaborazione di don Bullini, all’apertura della Residenza Anziani il 10 gennaio 1994.
Di lui hanno scritto in un libro: “Lo ha costruito (Il Pellicano) un prete di poche parole, ma che a forza di raccogliere roba vecchia ha fatto il miracolo”. Non l’ha costruito lui, ma ha aiutato un gruppo di persone generose a fare comunità e a lavorare per chi ha più bisogno.
Ora continua quest’impegno con le associazioni de “Il Pellicano” e “Betania”.
Nel 30° anniversario dell'inaugurazione della Residenza Anziani è uscito il libro "Il bene finchè c'è tempo - vita e missione di don Attilio Zanasi, un prete in tuta blu".