L’annuncio di un nuovo Parroco

di L. Grasselli e F. Ospitali

Bazzano avrà un nuovo parroco: don Tommaso Rausa.

La notizia è stata data oggi, domenica 25 giugno, durante la messa, con la lettura della lettera del nostro arcivescovo, card. Zuppi.

A don Tommaso Rausa, che ha 43 anni e fino ad oggi è stato parroco di Sant’Andrea, nel quartiere Barca a Bologna, saranno affidate le parrocchie di Bazzano, Montebudello, Monteveglio e Oliveto. L’avvicendamento avverrà tra qualche mese, probabilmente non prima del prossimo anno.

La reazione prevalente tra i parrocchiani è stata di incredulità, commozione e smarrimento. Don Franco fu nominato parroco di Bazzano nel 2000: e molti speravano che continuasse a esserlo ancora a lungo, nonostante l’avanzare dell’età e la crescita degli impegni dovuta alla gestione della parrocchia di Monteveglio dopo la morte di don Ubaldo. Ma tali elementi, insieme alla sempre maggiore diminuzione dei preti della diocesi, hanno spinto l’arcivescovo a questa decisione.

Il dispiacere – spesso espresso con sana franchezza – con cui essa è stata accolta dà la misura del legame di fraternità e amicizia che don Franco ha saputo stringere con la comunità. Un legame costruito sui pilastri della vita cristiana: la Parola di Dio, da lui caparbiamente predicata nell’accompagnamento quotidiano alla lettura e nella scuola biblica, e l’Eucarestia, in cui insieme alla Parola ha spezzato per noi il Pane della vita.

Ma è la vita stessa, la sua, che don Franco ha condiviso con noi, nella comunione fraterna della sua sincera umanità: partecipando ai momenti, spirituali e conviviali, della vita parrocchiale – dalle giornate comunitarie ai campi scuola, dai ritiri all’Osteria dei Tigli – e a quelli della comunità civile.

Don Franco ha sempre accolto con lo stesso sorriso e la stessa affabilità sia i praticanti più assidui che i frequentatori occasionali, sia i collaboratori parrocchiali più impegnati che i visitatori distratti. Col suo tipico abbraccio, che diventa una mezza pacca sulla spalla, ha avvolto bambini e anziani, giovani e famiglie, locali e forestieri, italiani e stranieri. Anche con i “lontani” ha saputo costruire ponti, con la sua visione della vita a un tempo acuta e serena, schietta ma rassicurante: lo testimonia il dispiacere che tanti anche non praticanti, non credenti o diversamente credenti hanno espresso via via che la notizia si diffondeva – con la prevedibile velocità – sui social e nei capannelli di paese.

Siamo certi che questo legame proseguirà, anche se in modo differente.

Mentre attendiamo con fiducia il nuovo parroco, per ora non possiamo che dire: Grazie, don Franco per tutto quello che hai portato nella Parrocchia di Bazzano. Grazie per averci portato te stesso, per essere stato per noi un padre e un fratello: e per averci così portato Gesù.

In questo periodo di avvicendamento, preghiamo perché lo Spirito Santo sostenga don Franco e don Tommaso, e perché faccia sì che i cambiamenti che avverranno nella nostra comunità siano seme di un rinnovato impegno di vita cristiana per ciascuno di noi.

 

Qui la lettera del Cardinale che annuncia il nuovo Parroco.