Carnevale dei bambini

Il Carnevale dei Bambini di Bazzano, organizzato dall’omonima associazione di cui è presidente il nostro Parroco, è patrocinato dal Comune di Valsamoggia.

La festa si svolge nelle due ultime domeniche del periodo di Carnevale.  ANNO 2024: 4 e 11 Febbraio (in caso di maltempo, recupero il 18 febbraio)  Clicca qui per scaricare il volantino dell’iniziativa

Prevede , a partire dalle ore 14,30, la sfilata di carri allegorici e mascherine lungo le vie del paese e nella piazza,  con conclusione presso la Scuola Materna Parrocchiale per i giochi liberi nel parco, la Pesca di Beneficienza, lo stand gastronomico con crescentine e musica dal vivo.carnevalepirati

Il nostro carnevale è caratterizzato, fin dal 1870, dalla presenza della maschera storica di Bazzano, Barbazech, che, affiancato dalla consorte, porta il suo saluto alla folla declamando la tradizionale “Zirudela” dal balcone in piazza Garibaldi.

Dal medesimo balcone, in una atmosfera gioiosa di musica e coriandoli, lo speaker fa intrattenimento presentendo i carri e le mascherine.

Sono parte della sfilata anche il Trenino lillipuziano, sul quale possono salire i bambini, e il carro gastronomico del Buonumore.

Regaliamo ai nostri bambini la gioia di vivere

Il Carnevale dei Bambini è una festa, ma anche un messaggio: per i bambini e per tutto il paese.

Dobbiamo esserne grati a chi l’ha “ inventato” e a chi fatica mesi e mesi perché riesca bene. In cosa consiste la festa lo sappiamo e non occorre descriverla: è la festa di un paese che si stringe attorno ai propri “piccoli”, perché si divertano, loro soprattutto, loro insieme a tutti.carnevalecappuccetto

Più difficile, invece, è capire il messaggio, perché è profondo e raggiunge in modo diverso bambini e adulti. I tanti carnevali che si svolgono in Italia e nel mondo, da Cento a Fano, da Viareggio a Rio de Janeiro, dicono che almeno “una volta l’anno è lecito impazzire” ( o pazziare: “semel in anno licet insanire “  dicevano i latini) : le regole sociali vanno bene, ma non sono tutto e qualche volta si può prendere la libertà di ignorarle. E’ un messaggio di evasione, di rottura, di trasgressione, che entro certi limiti si può considerare positivo.

Ma non è lo stesso messaggio che viene dal Carnevale dei Bambini. Questo dice che la vita è bella ed è bella insieme!  Non un grande gioco collettivo, ma l’espressione di una grande fiducia nella vita e nella comunità. In questo senso è anche un messaggio quasi religioso.  Non per nulla lo lanciò a Bologna il Cardinal Lercaro negli anni cinquanta del secolo scorso e lo portò a Bazzano Don Bruno nel 1965.

carnevaleindianiIn fondo se ci pensiamo bene è un messaggio d’amore di cui sono protagonisti i genitori verso i figli, e deve essere protagonista anche la comunità, in tutte le sue componenti, facendo sentire a tutti, ma proprio a tutti, che sono accolti e curati come il bene sociale più grande.carnevalepalloncini

Se il nostro Carnevale dei Bambini sa dire questo, val la pena di spendere ogni fatica e di fare ogni sacrificio perché continui ad esserci e ad essere sempre più bello.

Carnevale a Bazzano. Cenni di storia e la testimonianza di Don Bruno Barbieri

Bazzano ha un’antica tradizione carnevalesca che risale almeno al 1870, come attestano i documenti d’archivio.

Esisteva a quel tempo una importante “Società Carnevalesca” sul cui modello presero poi vita fino ad otto “Compagnie del Buonumore”, ciascuna con il proprio nome, stendardo, programma, ecc. Queste Compagnie erano durate fino all’ultima guerra……la quale insieme alle altre cose sembrava avesse distrutto anche la voglia di ridere, di vivere……tanto che il cav. Aldo Ramenghi nel 1962 dovrà scrivere: “ Il gran carnevale è morto da un pezzo”.

A risvegliare lo “spirito  carnevalesco” di Bazzano fu,  alla fine degli anni ’50, un prete da poco arrivato a Bazzano: Don Bruno Barbieri.

Per prima cosa organizzò la partecipazione di carri allegorici del nostro paese al grande Carnevale dei Bambini di Bologna (che il Cardinal Lercaro aveva voluto). Come non ricordare il carro “Grillopoli”, terzo classificato alla sfilata bolognese, e “I Pompieri di Viggiù” ?  Mandò anche un gruppo mascherato di giovani bazzanesi, “ I Trippati”, pirati agguerritissimi che con i loro cannoni ad aria compressa sparavano coriandoli sulla folla stipatissima. Infine nel 1965, riuscì ad organizzare la sfilata dei carri a Bazzano.

Ma perché proprio un prete, che doveva piuttosto interessarsi di Quaresima, si mise ad organizzare un Carnevale?

Lo chiedemmo proprio a lui, Don Bruno, quando, avendo lasciato la nostra parrocchia, anziano, prestava servizio religioso presso una Casa della Carità.

DonBrunoBarbieriDon Bruno, perché Le venne in mente di creare il Carnevale a Bazzano ? “ Rispose: “ Il Carnevale, come altre iniziative intraprese in quegli anni (Don Bruno fondò anche l’Unione Sportiva Tenace e diede avvio all’audace avventura de “Il Pellicano”, n.d.r.), aveva sì lo scopo di fornire al paese un servizio utile, come può essere una festa per bambini, ma il fine ultimo e più importante era di educare, attraverso il lavoro svolto in comune, in spirito di servizio verso gli altri, al senso dell’onestà e della rettitudine”. Disse proprio così Don Bruno: “ al senso dell’onestà e della rettitudine” Oggi forse aggiungeremmo: lo spirito di solidarietà, l’unione del paese.

Ma a Don Bruno chiedemmo ancora: “ C’è qualche episodio particolare che ricorda di quei primi anni?“ Rispose: “ Ci sarebbe tanto da raccontare. Ma voglio sottolineare un fatto che diventa significativo per il clima politico di quel tempo. Al balcone del palazzo municipale apparvero insieme il Sindaco Cesare Parini e il Parroco Mons. Angelo Romagnoli, che insieme si godettero la vista delle maschere e l’ampolloso discorso che dal medesimo balcone pronunciò per la folla “Stiancaun” (Ottorino Biagini), in costume da gentleman, mentre io stesso nascosto al suo fianco suggerivo le parole. Per  il carisma che avevano fra i Bazzanesi sia il sindaco che il parroco, nei rispettivi ruoli, l’episodio potrebbe far pensare a personaggi come Peppone e Don Camillo. Ricordo ancora , tra le maschere più significative, oltre a Stiancaun, La Pàira e “La Compagnia dei Tigrai”, che si esibiva in canti e memorabili Zirudele.

Associazione Carnevale dei Bambini di Bazzano aps

Via De Maria n. 7  40053 Valsamoggia loc. Bazzano

 carnevaledibazzano@gmail.com